Termina dove anni il processo penale di Calciopoli (quello civile resta ancora aperto) con una sentenza che praticamente salva quasi tutti. Per Moggi e Giraudo, ex direttore generale ed ex amministratore delegato della Juventus, la corte ha accolto le richieste di prescrizione dei reati imputati traducendo il tutto in un nulla di fatto. Gli altri coinvolti poi: Innocenzo Mazzini, vicepresidente della FIGC, Pierluigi Pairetto, ex arbitro, Claudio Lotito, Andrea e Diego della valle (per cui il reato si era già prescritto in appello) tutti assolti per prescrizione; mentre rimane la condanna a 10 mesi per l'ex arbitro Massimo De Santis e Salvatore Racalbtuo. Luciano Moggi ha commentato così la sentenza: "Abbiamo scherzato per questi nove anni, è stato portato avanti un processo inutile per appurare alla fine che il campionato era regolare, i sorteggi erano regolari e le comunicazioni non ci sono state".