Il pareggio del Napoli contro l’Inter è stato il terzo degli azzurri in casa dopo essere andati in vantaggio di due reti: era già successo contro Palermo e Cagliari. Il calcio di rigore trasformato da Icardi è stato il primo che il Napoli ha subito quest’anno. Il possesso palla è stato del 59% dei nerazzurri, del 41% degli azzurri. I tiri del Napoli sono stati 15, di cui 7 nello specchio della porta di Handanovic; l’Inter ha effettuato 11 tiri, di cui 4 nello specchio della porta di Andujar. Le palle giocate dalla squadra di Benitez sono state 457; quelle giocate dalla formazione di Mancini sono state 643. I passaggi riusciti dai partenopei, in percentuale, sono stati il 58,8%; quelli riusciti dagli interisti, in percentuale, sono stati il 70,6%. La supremazia territoriale dei padroni di casa è stata di 07’31’’; quella degli ospiti è stata di 12’03’’. La pericolosità del Napoli è stata del 59,6%; quella dell’Inter è stata del 57,6%. Gli angoli sono stati 5-5. L’arbitro Rocchi ha espulso Henrique per doppia ammonizione ed ha estratto il cartellino giallo nei confronti di 4 calciatori (Mertens, Juan Jesus, Brozovic e Guarin). Per quanto riguarda i singoli, il giocatore azzurro ad aver commesso il maggior numero di falli è stato Henrique con 4, seguito da David Lopez e Callejon con 2 falli a testa. Mertens è stato il giocatore ad aver subito il maggior numero di falli con 4, dopo di lui Koulibaly, Inler, Callejon e Higuain con 3 a testa. Higuain ha recuperato 13 palloni, Mertens 9. Koulibaly ha recuperato 19 palloni, Strinic e Inler 9 a testa. Higuain ha tirato 7 volte, di cui 5 nello specchio della porta nerazzurra. Hamsik ha effettuato 5 tiri, di cui 2 nello specchio della porta di Handanovic. Il prossimo avversario del Napoli, in campionato, il Verona ha 29 punti in classifica, frutto di 7 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte con 31 reti segnate e 46 subite. La partita di andata al San Paolo terminò 6-2 per gli azzurri con tripletta di Higuain, doppietta di Hamsik e rete di Callejon. Per i veneti andarono a segno Hallfredsson e Nico Gomez.