"Ho visto la partita in tv. Mi sono sentita ferita da quelle parole, fa male sentire dire cose orribili su un figlio che si è perso. Come mamma a cui hanno ucciso un figlio in quel modo assurdo, posso solo dire che chi ha scritto quelle cose non sa neanche lontanamente cosa significhi". Così Antonella Leardi all'Ansa sui vergognosi striscioni apparsi allo stadio Olimpico.