Gerarchie riscritte. In porta e nello spogliatoio. Doveva essere il secondo, più comodo che incomodo, per permettere a Rafael di starsene tranquillo e trovare quella continuità necessaria ad portiere per di più reduce da un brutto inforunio come quello capitato al brasiliano. Invece, no. Quasi a furor di popolo, Mariano Andujar è diventato la prima scelta per la porta azzurra di Rafa Benitez. Vicecampione del mondo con l'Argentina insieme ad Higuain, l'ex Catania ha convinto tutti, dopo le prime occasionali apparizioni in cui spesso è riuscito a mantenere la porta inviolata. Una coincidenza? Può darsi, ma la realtà racconta di un Andujar capace di guadagnarsi in fretta la fiducia e la stima dei propri compagni di squadra non solamente grazie alle sue parate. Ieri, nel tunnel degli spogliatoi prima del fischio d'inizio, Mariano ha catechizzato uno ad uno gli azzurri invitandoli a dare il massimo: "Oggi è la svolta! Dai ca***! Dobbiamo vincere!". Detto, fatto.
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