Anticipo del venerdì sera per il Napoli di Carlo Ancelotti che sfiderà l'Empoli allo stadio San Paolo, 4 giorni prima la grandissima sfida di Champions, che può diventare decisiva, contro il Psg. Ecco le parole del tecnico partenopeo sulla lotta scudetto: "Ci sono parecchie squadre che puntano ad avvicinarsi alla Juve. L'Inter ha fatto una serie positiva, s'è avvicinata come noi e non fa altro che aumentare la competitività del campionato. Si sta riavvicinando anche il Milan, come nelle previsioni iniziali. Più competizione c'è e più si abbassa la quota Scudetto". Sul possibile turn over in vista della sfida ai parigini: "Preservare Insigne per il Psg no, se ci sarà turnover lo farò solo per mettere giocatori freschi per questa partita. La prossima gara non è nei miei pensieri, quella con l’Empoli è adesso la più importante. Sarà un Napoli che giocherà con più intensità rispetto alle partite precedenti”. Sul periodo no di Arek Milik: "E’ un attaccante e ci si aspettano i gol da lui, sta vivendo un periodo di astinenza e nel giudizio generale si vede qualche mancanza. Contro la Roma invece ha lavorato moltissimo, io agli attaccanti non chiedo di fare gol ma muoversi in sintonia con gli altri. Quindi non è un problema per me". Un giudizio su Koulibaly: "E’ difficile stilare una classifica, visto che ho avuto modo di lavorare anche con Thiago Silva, Nesta, Ramos, Terry, Stam, Cannavaro e Thuram. Forse, in questo momento Kalidou è tra i migliori al mondo”. Infine sulla situazione infortunati: "Ounas e Rog sono convocati, Luperto tornerà per il PSG. Verdi sarà pronto per il Genoa, Meret invece è vicino al rientro. Ghoulam infine lavora con la squadra, per fine mese sarà disponibile”.
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