Klaus Allofs, direttore generale dei tedeschi del Wolfsburg, i prossimi avversari del Napoli in Europa League, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli presentando l'attesissimo match valido per l'andata dei quarti di finale. Ecco quanto evidenziato da Toniiavarone.it: "Certamente stiamo attraversando un momento positivo. Siamo secondi in campionato ed abbiamo già guadagnato l'aritmetica certezza di giocare almeno i preliminari di Champions League. Poi - ha aggiunto Allofs - abbiamo conquistato la semifinale di coppa di Germania la settimana scorsa e adesso aspettiamo di affrontare il Napoli in Europa League". Wolfsburg e Napoli sono due squadre che si assomigliano molto: entrambe infatti, privilegiano la fase offensiva a quella difensiva. "E' strano che una squadra italiana subisca così tanti gol come il Napoli, per questo credo sia una squadra atipica. Contro la Fiorentina, allo stadio San Paolo, erano presenti alcuni nostri osservatori che hanno fornito report interessanti al nostro allenatore. Siamo stati impressionati dal gioco che Rafa Benitez riesce a far esprimere agli azzurri anche se nell'ultimo periodo i risultati non sono stati all'altezza del potenziale della squadra. Nel turno precedente abbiamo eliminato un'altra squadra italiana, l'Inter, ma crediamo che il Napoli sia più forte dei nerazzurri". Tre le fila dei verdi di Germania gioca un certo Ivan Perisic accostato spesso nelle ultime due sessioni di calciomercato al Napoli: "La scorsa estate ho parlato con l'agente del calciatore che mi ha confermato l'interesse di alcuni club, ma dal Napoli non abbiamo mai ricevuto offerte concrete. Siamo contenti del suo rendimento stagionale e ce lo teniamo stretto". Giovedì, alla Wolksvagen Arena, ci sarà il tutto esaurito: "Lo stadio sarà pieno anche perchè a Wolfsburg e nei dintorni vivono molti italiani". C'è una data che lega Allofs a Napoli: 14 giugno 1980, allo stadio San Paolo si giocò Germania-Olanda gara valida per il girone di qualificazione degli europei. Nell'occasione Allofs segnò una tripletta che lanciò i tedeschi verso la vittoria finale: "Giocare in Italia, ma soprattutto a Napoli è emozionante. Sarò felice di tornare al San Paolo dove ho vissuto bei momenti quando ero calciatore".