Nella consueta conferenza stampa di vigilia, a Castelvolturno, hanno presentato il match contro la Dinamo Mosca, Rafa Benitez ed il difensore azzurro Raul Albiol: Ecco quanto evidenziato da Toniiavarone.it:
ALBIOL:
«Non credo ci sia grossa differenza nel giocare l'andata in casa o in trasferta. L'importante è vincere la partita di domani, possibilmente senza subire gol. Poi, penseremo al ritorno in Russia». Un dato rivela come il Napoli in Europa sia riuscito a mantenere inviolata la propria porta per cinque gare consecutive, mentre in campionato sono già 33 le reti subite dagli azzurri: «Ci sono delle differenze tra l'approccio alle partite in campionato ed in coppa. Come ho già detto la cosa più importante è vincere senza subire gol perchè giochiamo in casa nostra». Nell'ultima uscita in campionato contro l'Inter, gli azzurri, dopo settanta minuti di gran calcio, sono visibilmente calati lasciando il campo alla rimonta nerazzurra: «La squadra sta bene ed è pronta ad affrontare questi ultimi tre mesi al massimo livello. Fisicamente stiamo bene ed abbiamo fiducia nel lavoro del mister. Quando lavoriamo in maniera compatta siamo un avversario difficile per chiunque».
BENITEZ:
«La chiave è ragionare di partita in partita. Chiaramente sono molto soddisfatto del cammino fatto della squadra fin qui in campionato, in coppa Italia ed in Europa League. Nell'ultima partita abbiamo giocato, secondo il parere di molti, settanta minuti di gran calcio e dobbiamo lavorare per migliorare nell'arco di tutti i novanta minuti». Puntuale, come in ogni conferenza stampa, si ripropone il tema del futuro del tecnico spagnolo: « Nell'intervista a France Football ho ribadito ciò che dissi a gennaio in altre interviste e cioè che parlerò del mio futuro ad aprile. Sto bene qui, il mio futuro ancora non è deciso. Al momento non ci sono offerte, nè del Liverpool nè della nazionale spagnola. Sono concentrato solo sul Napoli e sulla partita di domani».
Napoli tra le favorite in Europa League? «Non scommetto sulla vittoria del Napoli in Europa League, perchè prima dobbiamo affrontare la Dinamo Mosca che in rosa ha calciatori di qualità e rapidi come Valbuena, Samba e Kokorin. Se giochiamo come contro l'Inter penso che possiamo ottenere un risultato importante anche in vista del ritorno».
Contro la Dinamo Mosca, Benitez si aspetta un gran Napoli per poter chiudere già al San Paolo i conti in ottica qualificazione: «L'equilibrio è sempre stato un tratto chiave delle mie squadre. In Spagna venivo visto come un allenatore "difensivo", mentre qui in Italia mi accusano di pensare solo alla fase offensiva. Dopo la partita con l'Inter più che essere arrabbiato, ero dispiaciuto. Mi dispiace come quando in occasione dell'azione del rigore ci siamo fatti beffare da un passaggio filtrante. Quest'anno la squadra è molto più equilibrata rispetto alla passata stagione. Subiamo molte meno ripartenze, ma in certe situazioni dobbiamo fare maggiore attenzione. In passato mi è capitato di incontrare squadre russe. Quando vai ad affrontarle in trasferta, dipende sempre dal momento in cui capita la partita se all'inizio del loro campionato, durante la pausa o alla fine».
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