Al Circolo Canottieri in scena l'annuale derby Giornalisti vs Vecchia Glorie

La carica dei 101. Ma i dalmata del celebre film Disney questa volta non c’entrano davvero. Averli ma non sentirli. Il Circolo Canottieri Napoli festeggia il suo primo compleanno dopo l’immediato centenario. Eh sì. “Cento anni di storia futura” -recita lo slogan scelto in modo  accurato-, al quale, però, se ne aggiunge uno in più. Primo luglio 1914 – Primo luglio 2015. A distanza di un secolo e un anno esatto i valori del Sodalizio, presieduto dall’avv. Edoardo Sabbatino, con i vice Vittorio Lemmo e Davide Tizzano, faro illuminante della città di Napoli, sono rimasti intatti e invariati nel tempo. Il passato e il presente si incrociano e si fondono e guardano con ottimismo al radioso avvenire. La tradizione si perpetua e al contempo si rinnova.  Al Molosiglio si celebra, come di consueto, un anniversario importante attraverso le ormai immancabili Olimpiadi giallorosse, giunte alla decima edizione. Due giorni all’insegna di pallanuoto e tennis. A singolar tenzone i giornalisti partenopei contro soci, campioni ed atleti di fede canottierina. Altro che “vecchie glorie”. La formazione guidata dal tecnico Palmieri e composta da Morelli, Cammarota, Migliaccio, Mannelli, Marsili, Gagliotti, Marrocco, Bruschini, Massa, Virace, Notarangelo e Monizio, si è imposta per 6-5 nella piscina all’aperto, in una incantevole location, ai danni delle “penne” napoletane. Escono ridimensionati i giornalisti capitanati da Antonio Sasso, direttore dello storico quotidiano Il Roma. L’impegno profuso da Toni e Gianluca Iavarone, Carlo e Gianluca Verna, Ottavio Lucarelli, Gianluca Letizia, Fabio Postiglione, Rosario Mazzitelli, Fabrizio Napoli, Paolo Trapanese, Pino Porzio, Matteo Aiello, Giuseppe Ricci, Federico Leo, Antonio Vuolo non ha sortito gli effetti sperati. Presidente onorario di questa compagine l’ing. Corrado Ferlaino, ex patron del Napoli di Maradona. Già si medita la rivincita il prossimo anno. La Storia continua. Auguri di vero cuore alla Canottieri.