Un match senza particolari sussulti è ciò a cui si è assistito tra Lazio e Napoli.
Primo tempo soporifero, molto tattico, durante il quale le squadre concentrano il loro gioco a centrocampo e in cui le due uniche conclusioni offensive arrivano dai piedi di Isaksen senza, però, impensierire seriamente Gollini.
Pronti via e sembra subito cambiare l’andamento del match: Castellanos, dopo un lancio lungo dalle retrovie, si esibisce in una spettacolare rovesciata tramutata in rete, ma il tutto è annullato per fuorigioco del centravanti laziale.
Al 64’ è ancora la Lazio ad essere pericolosa con Cataldi, il quale calcia dal limite dell’area ma la conclusione termina di poco a lato. Al 66’ il primo tiro in porta del Napoli, grazie al subentrato Gaetano. Nonostante il buon tiro, non riesce a centrare la porta difesa da Provedel.
Nei minuti finali nessuna delle due squadre ha la capacità di scardinare gli equilibri difensivi, che al tripllice fischio di Orsato rimangono dunque inalterati, determinando il definitivo 0-0.
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