Un anno da incorniciare per le squadre italiane impegnate nelle competizioni europee per club. Da un lato, in Champions League, abbiamo la Juventus di Allegri che, raggiugendo le semifinali, affronterà la formazione campione d'Europa in carica, ossia il Real Madrid di Carlo Ancelotti; dall'altro invece, in Europa League, ci sono il Napoli e la Fiorentina: gli azzurri che, dopo essersi sbarazzato della corazzato Wolfsburg, affronterà nel penultimo atto dell'ex Coppa Uefa il Dnipro, già affrontati nell'ultima gestione di Mazzarri (nella fase a gironi con una sconfitta in trasferta e una vittoria in casa grazie al poker di Cavani) mentre la viola se la dovrà vedere con il Siviglia, vincitore della coppa dello scorso anno. Grazie a questi traguardi l'Italia calcistica ha guadagnato parecchi punti nel ranking stagionale, portandosi al secondo posto dietro alla Spagna ma davanti alla Germania e all'Inghilterra; se tutto andrà secondo i piani, ossia una formazione italiana qualificata per una finale, ci saranno altri margini di miglioramento: il quarto posso per l'accesso ai preliminari di Champions ora è più vicino.