Italia – Germania 89-82
Botta e risposta immediato con i primi due canestri che vedono la schiacciata di Bargnani rispondere al layup in penetrazione di Schroeder. Il tedesco prova il secondo tentativo di penetrazione ma viene stroncato dalla stoppata dello stesso Bargnani, prima di andare a segno con la tripla in isolamento. Poca difesa azzurra, con Tadda e Schroeder che annichiliscono qualsiasi resistenza della backcourt italiana, che si tiene aggrappata ad un Mago da 9 punti sul 13-17. Il finale di periodo vede prima la Germania allungare con la tripla di King e poi un Alessandro Gentile da 2/2 dal campo che fissa il tutto sul 17-22.
È ancora il figlio d’arte dell’Olimpia che fa cambiare marcia all’Italia: attacco in post con canestro in fade-away e tripla dall’arco in pochi istanti. Un accenno di rimonta dell’Italia arriva grazie ai liberi di Gallinari e l’attacco in post di Gentile, ma è la tripla di Aradori dopo il tiro dalla media di Schroeder a regalare il -2 per l’Italia. La Germania continua a trovare falle nella rotazione punendo puntualmente i nostri, che però trovano nelle due triple di Gallinari la soluzione per rimanere quanto più attaccati ai padroni di casa. Sulla sirena è Daniel Hackett con una penetrazione meravigliosa a trovare i due punti che mettono in parità il match.
Tanti errori all’uscita dall’intervallo per l’Italia, che oltre a non trovare antidoti al solito Schroeder, contano un solo punto dopo due quasi tre minuti. Sempre peggio il terzo periodo degli azzurri che mandano in lunetta con bonus gli avversari dopo nemmeno quattro minuti e subiscono anche la tripla di Benzing che fissa sul 45-53. Di contro è l’Italia a sfruttare il bonus poco dopo, mandando in lunetta un Danilo Gallinari che ne infila 4/4 accorciando il più possibile la distanza. Mostruoso dopo qualche istante il recupero di Gentile che serve Aradori e sul tiro sbagliato da quest’ultimo è ancora Gallinari a prendere il rimbalzo e trovare il gioco da tre punti, dopo il libero supplementare (54-57). Nei secondi primi della sirena la Germania allunga di altri due punti il vantaggio grazie al layup di Lo.
È di nuovo il Mago a caricarsi sulle spalle un’Italia quasi allo sbando nei primi istanti con un attacco al canestro e il tiro dalla distanza successivo, prima che sia la tripla di Belinelli a riaprire definitivamente la partita. È ancora la guardia dei Kings a rispondere all’attacco furioso dei tedeschi guidato da Schroeder e Nowitzki, trovando due triple fondamentali per il vantaggio azzurro (69-68). Il play dagli Hawks, praticamente mai fermato durante la partita, continua a decidere per i padroni di casa, con 24 punti e una grandissima quantità di penetrazioni. La bomba di Cinciarini continua questo botta e risposta, che con il libero di Gallinari fa segnare 72-73. L’ennesimo layup di Schroeder regala il triplo vantaggio alla Germania, ma è lo stesso playmaker a sbagliare i liberi che regalano a Gallinari il tiro che manda tutto all’overtime.
Ai supplementari Nowitzki realizza quattro punti consecutivi per rispondere al tiro dalla media di Bargnani e i liberi di Gallinari. Dopo una tripla clamorosamente sbagliata da Belinelli è Aradori a tenere vivo a rimbalzo e Gallinari a subire fallo, realizzando i due liberi (82-82). A spaccare definitivamente la partita è lo step back di Gallinari che precede poi anche la tripla di Belinelli, per il vantaggio definitivo che regala la vittoria agli azzurri e la qualificazione alla fase finale di Lille.
Italia: Belinelli 17, Aradori 6, Gentile 15, Gallinari 25, Bargnani 17, Melli 2, Cinciarini 4, Hackett 3.
Germania: Lo 2, King 3, Schaffartzik 3, Tadda 4, Pleiss 10, Benzing 3, Nowitzki (10 rimbalzi), Schroeder 29, Zipser 11, Gavel 1.
Si ringrazia www.nba24.it
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