Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri sera,il pareggio di Firenze avvenuto nell'ultimo minuto del secondo tempo, è' stata una vittoria a metà' per come si era messa la partita,si è' evitata una beffa e ci ha consentito di restare da soli al terzo posto in Classifica. Purtroppo queste magre considerazioni lasciano l'amaro in bocca perché' hanno chiaramente evidenziato ancora una volta i " buchi neri" esistenti nella difesa del Napoli dove Maksimovic lento e macchinoso non è' ancora entrato nei movimenti della Squadra, Ghoulam è' stato nullo nel marcare un micidiale Chiesa ed i tanti goal subiti dal Napoli ad una giornata dal termine del girone di andata fanno comprendere che gli azzurri per ora non sono ancora maturi per quel salto di qualità' che obbliga le squadre ai vertici della classifica ad avere quella fame di punti e determinazione in campo, ovvero quella cattiveria necessaria a far vincere le partite così' dette strategiche per la classifica ed il morale. Fatta questa amara ma reale disamina abbiamo visto che il migliore in campo è' stato ancora una volta Mertens, che Zeliski si è' presa una pausa di riflessione con Callejon e che forse il nostro obiettivo di quest'anno resta per il Campionato il secondo posto in quanto la Iuve per ora è' irraggiungibile e pur giocando meno bene del Napoli ha palesemente una "marcia in più". Alla ripresa dopo le festivita' avremo la Sampdoria, i rinforzi di gennaio, l'attesa per la storica partita di Champions contro il Real ed il Sogno del calcio continuera', buon Natale e tanta Serenita' a tutti.
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