Un Napoli poco brillante vince a Monza e si gode la testa della classifica almeno per una notte

All’U-Power Stadium, il Napoli di Antonio Conte si impone per un 1-0 sul Monza di Alessandro Nesta e, almeno per una notte, torna in testa alla classifica.

Parte forte e volenteroso il Napoli. Ciononostante, la prima vera occasione della partita è del Monza: Akpa Akpro prova a servire in area di rigore Dani Mota, ma Rafa Marin interviene e impedisce all’attaccante brianzolo di ricevere e calciare da ottima posizione. Trascorrono i minuti e il Napoli alza i giri del motore. Al 17’, McTominay calcia una punizione insidiosa, ma Turati para senza particolari difficoltà. Poco dopo, lo scozzese si rende nuovamente pericoloso, ma la sua conclusione viene deviata dall’intercetto provvidenziale di Caldirola. Su sviluppi successivi di calcio d’angolo, Rrahmani sfiora il gol di testa. Al 29’, al termine di una grande azione personale, Castrovilli arriva al tiro da ottima posizione e per poco non porta in vantaggio i suoi. Al 42’, Bianco conclude dal limite dell’area di rigore e trova la deviazione di Dani Mota, che rende il tiro particolarmente velenoso. Al 44’, una conclusione deviata di Politano giunge sui piedi di Lukaku, che non ne approfitta e si divora un gol praticamente già fatto. Il Napoli rischia ancora allo scadere del primo tempo, che si conclude sul parziale di 0-0.

A dieci minuti dall’inizio della ripresa, Caldirola colpisce di testa su sviluppi di corner e va vicino al gol del vantaggio brianzolo. Al 69’, Politano ha un’occasione enorme in contropiede, ma si lascia ipnotizzare da un super Turati. Al 72’, su assist dell’appena entrato Raspadori, il solito e letale Scott McTominay porta in vantaggio il Napoli con il decimo gol della sua stagione. Al 78’, i partenopei provano a colpire in contropiede, ma Di Lorenzo non riesce a servire con precisione un liberissimo Lukaku. All’81, Raspadori conclude dal limite dell’area di rigore e impensierisce Turati. Dopo dieci minuti di grande sofferenza, il Napoli riesce a portare a casa una vittoria risicata ma di fondamentale importanza.